Lunedì senza pietà: Indurre un bluff Parte 2

In questa serie di strategie, il Chief Community Manager di CoinPoker e la giocatrice professionista di poker Isabelle “No Mercy” Mercier vi guideranno attraverso le basi del gioco. Ogni lunedì di No Mercy è accompagnato da consigli di esperti su come giocare, e tutto inizia con le mani iniziali.

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Nelle ultime due settimane, abbiamo dato un’occhiata ad alcuni bluff comuni e facili, tra cui “rubare lo stealer“, “la giocata squeeze“, “approfittaredi un flop secco“, concetti di bluff più comuni, il semi-bluff, gli scenari di semi-bluffing e i loro vantaggi. La scorsa settimana abbiamo iniziato un capitolo completamente nuovo sull’induzione di un bluff, che continueremo a trattare di seguito.

Indurre un bluff (Parte 2)

Come abbiamo visto la settimana scorsa, l’opportunità di indurre un bluff si presenterà per lo più sul river, quando l’unica possibilità di vincere la mano per il vostro avversario sarà quella di tentare un bluff. Questo piano funzionerà soprattutto quando vi troverete di fronte a un solo giocatore, e questa opportunità si presenterà quando non sarete l’ultimo giocatore ad agire. Qualcuno deve agire dopo di voi per cercare di bluffare. Questo mi ricorda una citazione del mio mentore e famoso giocatore di poker Gus “The Great Dane” Hansen. Diceva spesso che il bello del poker è proprio l’assenza di regole. Ha ragione: potete fare praticamente tutto quello che volete con le vostre due carte, purché rispettiate l’etica e non parliate a sproposito. Tuttavia, come ha detto lui stesso

: c’è una regola certa nel poker: quando sei l’ultimo ad agire e hai in mano il nuts, DEVI puntare.

Non

importa quanto puntate, può essere una puntata piccola o una puntata eccessiva, ma DOVETE puntare. “

Non è necessario avere il nuts assoluto per indurre un bluff. Questo gioco può arricchirvi nella vostra carriera di pokeristi anche se lo utilizzate con mani medie, purché crediate che il vostro avversario sia debole e possa cercare di accaparrarsi il piatto bluffando.Ricordate di porvi due domande in un caso come questo:

1. C‘è una mano che sto battendo e che il mio avversario può chiamare?Se può chiamare solo con mani che battono la vostra, non ha senso puntare qui quando siete gli ultimi ad agire. In questi casi, è meglio fare check e cercare di vincere allo showdown.

2. Se ilmio avversario decide di rilanciare, cosa devo fare?Se non potete chiamare un eventuale rilancio o se questo rilancio vi darà fastidio, potrebbe essere più saggio fare check e cercare di vincere allo showdown.

Unitevi a me due volte a settimana nei tornei Hubble Bubble per mettere in pratica le vostre abilità e provare a vincere la mia taglia di 5000 CHP!

– Isabelle “No Mercy” Mercier