Register
AstaCP Feb 25, 2021

Le principali regole del poker da ricordare

Il poker richiede pochi minuti per essere imparato, ma anni per essere padroneggiato. Molti possono considerare il poker come un gioco di fortuna, ma l’aspetto dell’abilità supera il fattore fortuna. Date un’occhiata alle principali regole del poker che non dovreste mai dimenticare. Per essere bravi nel poker, bisogna innanzitutto imparare le basi del gioco. Ciò Le principali regole del poker da ricordare

Strategia

Il poker richiede pochi minuti per essere imparato, ma anni per essere padroneggiato. Molti possono considerare il poker come un gioco di fortuna, ma l’aspetto dell’abilità supera il fattore fortuna. Date un’occhiata alle principali regole del poker che non dovreste mai dimenticare.

Per essere bravi nel poker, bisogna innanzitutto imparare le basi del gioco. Ciò significa imparare le regole del gioco che si desidera praticare. La maggior parte dei diversi stili di poker ha regole comuni.

Esistono tuttavia leggere variazioni a seconda del tipo di poker che si sceglie di giocare. Esistono lo Stud Poker, l’Omaha, l’Hold’em o l’Open Face Chinese Poker.

Questi tipi di poker condividono alcuni elementi, ma allo stesso tempo hanno regole individuali che si applicano solo a quella particolare variante di poker.

L’unica cosa che accomuna queste varianti è il raggiungimento della migliore mano di poker possibile. Se dovessimo approfondire ciascuna di queste varianti, questo diventerebbe un saggio.

Per questo motivo, ci concentreremo solo sui due tipi di poker più popolari, il Texas Hold’em e l’Omaha. Analizzeremo le regole di base di questi due giochi di poker. Si tratta di regole da tenere sempre a mente quando si è ai tavoli.

Rules of Poker

Quote e buy-in

Analizzeremo anche i due diversi stili di poker: il gioco a torneo e il cash game. Anche in questo caso inizieremo da qui.

Il buy-in dei tornei

In un torneo si paga un importo fisso, niente di più e niente di meno. La maggior parte di questo importo va a costituire il montepremi per il quale voi e tutti gli altri giocatori vi battete.

Una piccola parte del buy-in viene prelevata dall’operatore, una tassa che viene chiamata rake. Si tratta del costo che la sala addebita per l’organizzazione del torneo.

Esistono due tipi diversi di tornei. Uno è il freezeout, in cui si paga una quota di iscrizione e se si viene eliminati, la partita è finita.

Poi c’è il rebuy, in cui si ha la possibilità di pagare nuovamente la quota di iscrizione se si viene eliminati.

Il numero di volte in cui è possibile farlo varia a seconda della configurazione. Si può andare da un solo rebuy a un numero illimitato di rebuy durante la prima ora.

Tornei buy-in

Buy-in dei giochi in contanti

Nei giochi cash, non si paga una quota fissa per entrare nel gioco. Al contrario, ci si siede alla puntata selezionata. Questa può andare da tavoli da 1/2 centesimo fino a tavoli da 200/400 dollari.

Il denaro con cui vi sedete è tutto vostro, il che significa che giocando ai cash games mettete in gioco molto di più. D’altra parte, anche i premi possono essere maggiori.

Rake

È la tassa che i diversi operatori addebitano per gestire i tornei o i giochi in contanti. L’importo richiesto varia da sala a sala. Per i tornei, si tratta di una quota fissa che di solito viene indicata nella lobby del torneo.

Qui viene indicato quanto del buy-in viene destinato al montepremi e quanto viene prelevato come rake.

Per le partite, il rake dipende dal valore del piatto giocato. Viene calcolato in percentuale. Inoltre, tiene conto del numero di giocatori ai tavoli e dei livelli di buy-in.

Di solito viene fissato un tetto massimo, sempre determinato dal livello di gioco. Ciò significa che più si sale di livello, più il rake viene prelevato dal piatto. In genere, il tetto è fissato a un massimo di 5 dollari per piatto, ma questo vale per i limiti più alti.

Gestione del bankroll

Il bankroll è un’altra parola che indica la quantità di denaro che avete a disposizione nel vostro conto. Questo dovrebbe determinare i livelli di gioco. Se avete un bankroll limitato, dovreste iniziare dai tavoli più bassi e costruire lentamente il vostro bankroll.

Una volta raggiunto un certo livello, si può passare al livello successivo e continuare così fino a raggiungere il livello desiderato.

Questo vale sia per i cash game che per i buy-in dei tornei. Potreste iniziare ai tavoli da 1-2 centesimi e finire ai tavoli da 1-2 dollari dopo un certo numero di mesi.

Per quanto riguarda i tornei, si potrebbe iniziare con tornei che costano 1 dollaro di buy-in e sei mesi dopo giocare in tornei con una quota di iscrizione di 50 dollari o più.

Ci sono molte “regole d’oro” quando si parla di gestione del bankroll. Ma la regola che dovreste SEMPRE seguire è: non giocate mai con più soldi di quelli che potete permettervi di perdere!

Ricordate che questo gioco è composto sia da abilità che da fortuna. Anche se siete 95avoriti per vincere una mano, c’è sempre quel 5% di fortuna che non potete ignorare.

Regole comuni

In questa sede tratteremo alcune delle regole che entrambi i giochi hanno in comune. Innanzitutto, abbiamo i bui.

1. I bui

Si tratta di un importo che ogni giocatore deve versare nel piatto prima che il mazziere distribuisca le carte. Esistono un piccolo e un grande buio. Ogni giocatore sarà costretto a piazzare una di queste puntate durante un round. Dopo ogni mano, i bui si spostano in senso orario intorno al tavolo.

Non solo questi giocatori sono costretti a pagare questi importi predeterminati prima di ricevere le carte, ma questi due giocatori sono anche i primi due ad agire durante ogni giro di puntate, ma anche se rimangono ancora nella mano.

Il valore dei bui dipende da due fattori. Se si tratta di un cash game o di un torneo. In un cash game, il valore dello small e del big blind rimane invariato indipendentemente dalla durata della partita.

In un torneo, invece, il valore dei bui aumenta con il progredire della partita. Tutto ciò avviene secondo un programma prestabilito. Secondo il programma, ci sono livelli che durano un certo numero di minuti.

Una volta terminato il livello, i bui aumentano in base al programma. Questo serve a garantire che il gioco proceda a un ritmo adeguato e non duri all’infinito.

Poker Blinds

2. Il pulsante

Il giocatore che ha il pulsante rappresenta il dealer al tavolo. Il giocatore immediatamente a sinistra del pulsante è lo small blind, seguito dal big blind.

Sedersi sul pulsante significa che questo giocatore è l’ultimo ad agire ai tavoli, il che gli conferisce un enorme vantaggio rispetto agli altri.

Essere l’ultimo giocatore ad agire durante ogni round della mano, permette al giocatore del bottone di valutare tutte le azioni precedenti e di basare la propria decisione su queste informazioni.

Un abile giocatore di poker sfrutterà questo vantaggio al massimo, soprattutto nei tornei. Quando il gioco si avvicina alla bolla e al montepremi, il giocatore sul bottone può esercitare la massima pressione.

The Button Poker

3. Ante

Si tratta di una funzione comunemente utilizzata nei tornei. L’ante è proprio come i bui, un importo predeterminato, ma la grande differenza tra i bui e l’ante è che ogni giocatore al tavolo deve pagare questo importo prima che vengano distribuite le carte.

La piccola differenza con l’ante è che i tornei di solito non introducono l’ante nel gioco fino a quando il gioco non raggiunge un certo livello.

Si tratta semplicemente di un altro incentivo per rendere il gioco più attraente e più veloce. Come nel caso dei bui, l’importo dell’ante che ogni giocatore paga è stabilito in base allo stesso programma dei bui.

Ciò significa che dopo l’introduzione dell’ante e il momento in cui i bui aumentano, di solito aumenta anche l’ante.

Ante Poker

Giri di scommesse

In questo caso non importa se si sta giocando in contanti o a torneo. Il sistema di scommesse rimane lo stesso. Inizialmente vengono distribuite le carte coperte, due se si gioca a Texas Hold’em e quattro se si tratta di Omaha.

Una volta ricevute le carte, ogni giocatore ha la possibilità di chiamare, rilanciare o lasciare rispetto all’azione precedente. Se siete i primi ad agire, l’azione precedente è il big blind. Ciò significa che si può chiamare l’importo del big blind, rilanciare, se il rilancio deve essere almeno pari a un big blind, oppure foldare.

1. Preflop

Questo è il primo giro di puntate. Dopo che il big e lo small blind ed eventuali antes sono stati pagati, vengono distribuite le carte e i giocatori agiscono.

Come già detto, le opzioni sono: chiamare, rilanciare o foldare. Una volta concluse tutte le azioni durante il giro di puntate preflop, i giocatori rimanenti passano al flop.

2. Il flop

Durante il flop, il dealer mette sul tavolo 3 carte, dette anche carte comuni. Lo small blind è il primo ad agire se il giocatore rimane nel piatto. In caso contrario, il gioco continua in senso orario intorno al tavolo tra i giocatori rimanenti.

Il primo giocatore rimasto può scegliere se fare check o puntare, mentre tutti gli altri possono fare check, chiamare o rilanciare.

Tutto dipende dall’azione del giocatore iniziale. Una volta che tutti i giocatori hanno completato l’azione, i giocatori rimanenti passano al turno

3. Il turno

Viene distribuita una quarta carta comune e ancora una volta l’azione si svolge intorno al tavolo nello stesso ordine del post-flop, tra i giocatori rimasti. Anche in questo caso, i giocatori hanno la possibilità di chiamare, rilanciare o foldare, a seconda dell’azione del giocatore iniziale.

Se il giocatore iniziale fa check, anche il giocatore successivo ha la possibilità di fare check. Se tutti i giocatori rimanenti fanno check, si passa al river.

4. Il fiume

Il river è la quinta e ultima carta distribuita. Dalle due carte coperte nel Texas Hold’em e dalle quattro carte coperte nell’Omaha, l’obiettivo dei giocatori è ora quello di ottenere la migliore mano di poker a cinque carte possibile.

Nell’Hold’em i giocatori possono usare una, entrambe o nessuna delle loro carte coperte, mentre nell’Omaha devono usare due delle loro carte coperte.

Con l’ultima carta distribuita, è ora il momento del round finale di azione. Anche in questo caso, il giocatore iniziale ha la possibilità di fare check o di puntare, mentre gli altri giocatori rimanenti fanno check, chiamano o rilanciano. Una volta che l’ultimo giocatore ha agito, è il momento dello showdown.

Betting Rounds in Poker

5. Showdown

Lo showdown ha luogo se due o più giocatori rimangono nel piatto, indipendentemente dal fatto che si tratti di un torneo o di un cash game, di Texas Hold’em o di Omaha.

Il giocatore con la mano di poker migliore secondo la classifica delle mani di poker vince il piatto e il gioco continua.

Poker Showdown

Conclusione del torneo

Quando si gioca in un torneo, l’obiettivo principale è innanzitutto entrare nel montepremi, poi raggiungere il tavolo finale e, auspicabilmente, vincere l’intero torneo.

L’ultimo giocatore che rimane con tutte le fiches è considerato il vincitore e si aggiudica il primo premio. Ecco perché molti preferiscono giocare ai tornei. Un piccolo investimento può tradursi in un’enorme vincita se si ha la fortuna di portare a casa l’evento.

Tenete presente che i tornei sono molto popolari e che spesso si affrontano migliaia o addirittura decine di migliaia di giocatori. Non solo dovrete rimanere concentrati e attenti per un lungo periodo di tempo, ma dovrete anche assicurarvi di avere a disposizione abbastanza tempo.

Un grande torneo con molti giocatori può richiedere 10-12 ore di gioco prima di essere completato.

Tournament Conclusion

Conclusione sul cash

È qui che i cash game e i tornei si differenziano davvero l’uno dall’altro. Nelle partite cash, tutto dipende da voi. Decidete quanto tempo volete giocare, qual è il vostro limite di vincita o di perdita e ve ne andate, una volta raggiunto l’obiettivo o il limite.

Potreste impiegare dieci minuti o un’ora, ma alla fine sarete voi a decidere quando è il momento di lasciare il tavolo.

Ricordate che a nessuno piace il giocatore “mordi e fuggi”, ovvero colui che si siede, vince un grosso piatto e poi lascia subito il tavolo. Per non essere riconosciuti come giocatori “mordi e fuggi”, evitate assolutamente di farlo.

Questo vi danneggerà alla fine, perché sempre più avversari ne prenderanno atto e si rifiuteranno di giocare contro di voi in futuro.

Avete domande? Sentitevi liberi di chiederci qualsiasi cosa nella sezione commenti qui sotto o unitevi alla nostra comunità in crescita su Telegram.

Siete pronti a giocare al tavolo e a mettere in pratica le vostre abilità? Unisciti alla nostra comunità di giocatori di poker in criptovalute di tutti i livelli scaricando l’app CoinPoker. Con depositi/prelievi istantanei e la migliore rake del settore, CoinPoker è la piattaforma perfetta per crescere come giocatore di poker.

Per tutte le ultime notizie, seguite CoinPoker sui social media, tramite Twitter, Instagram o Facebook.

AstaCP