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AstaCP Lug 13, 2021

Gran Premio di F1 di Gran Bretagna 2021: Anteprima e analisi

Cosa aspettarsi da Silverstone nel 2021? Naturalmente ogni gara del calendario di F1 è emozionante, ma Silverstone ha qualcosa di particolarmente speciale. In vista del grande weekend, vi proponiamo la nostra guida su cosa aspettarsi da Silverstone in Gran Bretagna nel 2021. Prima di entrare nel vivo, però, volevamo darvi un assaggio di ciò che Gran Premio di F1 di Gran Bretagna 2021: Anteprima e analisi

Notizia

Cosa aspettarsi da Silverstone nel 2021? Naturalmente ogni gara del calendario di F1 è emozionante, ma Silverstone ha qualcosa di particolarmente speciale. In vista del grande weekend, vi proponiamo la nostra guida su cosa aspettarsi da Silverstone in Gran Bretagna nel 2021.

Prima di entrare nel vivo, però, volevamo darvi un assaggio di ciò che tratteremo.

Per iniziare, ci chiederemo se i tifosi saranno presenti o meno, poi faremo una rapida panoramica del circuito prima di dedicare un po’ di tempo a commentare il nuovo formato di gara, approvato solo di recente.

Da qui passeremo alla gara vera e propria. In questa sezione parleremo di chi ci aspettiamo che vinca e di altri consigli per le scommesse e infine concluderemo con una breve storia del Gran Premio di Gran Bretagna.

Se questo vi sembra un argomento che vi farà girare i motori, continuate a leggere.

I tifosi parteciperanno?

Esatto, prima di parlare di ciò che i piloti possono aspettarsi dall’asfalto, dobbiamo parlare dei tifosi. Per molto tempo non si è saputo se ci sarebbero stati pochi tifosi o se non ce ne sarebbero stati affatto.

A giugno il governo britannico ha deciso di approvare Silverstone come evento pilota nella sua battaglia contro la Covid-19; questo significa che gli organizzatori si aspettano 140.000 presenze per la gara.

Si tratta di un’aggiunta molto gradita a una gara che l’anno scorso si è svolta a porte chiuse.

E’ ancora più degno di nota se si considera che Silverstone è considerato uno dei migliori eventi del calendario per quanto riguarda l’atmosfera della folla. Dopo gli ultimi 16 mesi circa, l’atmosfera sarà assolutamente elettrizzante.

(A proposito del commento “Sta tornando a casa”… quello non è invecchiato bene).

https://twitter.com/SilverstoneUK/status/1412799651737227264?s=20

Com’è la pista di Silverstone?

In ogni caso, come molti altri, siamo lieti che i tifosi siano presenti, ma ora che siamo tutti sulla stessa lunghezza d’onda, passiamo alla gara. Quali sono i colpi di scena e le curve a cui la folla di spettatori si aspetta di assistere sul circuito di Silverstone?

Tanto per cominciare, il tracciato dall’inizio alla fine misura poco meno di 6 km, il che lo rende uno dei più lunghi del calendario di F1, con un totale di 18 curve che variano per rischio e complessità.

La griglia di partenza si schiererà appena prima della Club Seating Area alla curva 18, il che significa che i piloti scatteranno lungo il rettilineo di Hamilton fino alla diramazione a destra di Abbey e, non molto tempo dopo, a una sinistra poco profonda di Farm.

Dopo di che, la gara vedrà la prima vera frenata brusca, con la curva tre che si sposta a sinistra e subito dopo la curva a destra più stretta del tracciato.

Segue una sinistra più dolce e poi, boom, benvenuti nella zona DRS; ufficialmente, questo tratto è il rettilineo di Wellington e la prospettiva di qualche sorpasso qui è molto alta prima che la curva sette – un tornante a destra – rappresenti una sfida.

Le curve otto, nove, dieci, undici, dodici e tredici si susseguono in un tratto di pista che va da Luffield, passando per Copse e fino a Becketts, con la possibilità di affrontare quelle che sono probabilmente le curve più dolci del circuito.

Dopodiché, si tratta di affrontare il rettilineo posteriore, chiamato Hangar. È il rettilineo più grande di Silverstone e, con solo due curve principali e un paio di altre più dolci, è l’ultima vera opportunità di “rischiare”.

Qual è il nuovo formato di gara?

Per chi non lo sapesse, l’8 luglio il World Motor Sport Council ha approvato i piani di modifica del weekend di gara.

Il venerdì sera si svolgeranno le qualifiche, che rappresentano solo una piccola modifica al processo, mentre la domenica rimane invariata; la gara sarà quella che conosciamo e amiamo.

Ciò che cambia in modo sostanziale è il sabato. Normalmente, i piloti possono percorrere tutti i giri che desiderano, con il tempo più veloce che garantisce la pole position e così via.

https://twitter.com/autosport/status/1413415245700292609?s=20

Per Silverstone – e per un altro paio di gare in questa stagione – non sarà più così. I piloti parteciperanno invece a una gara sprint di 100 km per decidere chi si aggiudicherà il primo posto sulla griglia di partenza.

È giusto dire che i piloti non sono convinti del nuovo formato: Lewis Hamilton, la cui gara di casa è Silverstone, ha descritto la gara sprint come qualcosa per cui “non nutre particolari speranze”.

D’altra parte, il britannico ha dominato le qualifiche negli ultimi anni, quindi forse il cambiamento è meno gradito per lui rispetto ad altri. Sarà il tempo a dirlo.

Quest’ultima frase vale anche per il futuro di queste gare sprint. Silverstone è la cavia inaugurale, ma altri due circuiti serviranno come prova più approfondita.

Se le gare saranno valide dal punto di vista logistico, dei piloti e dell’intrattenimento dei tifosi, le gare sprint del sabato diventeranno un appuntamento fisso a partire dalla prossima campagna.

https://twitter.com/F1/status/1413823238648569857

Chi vincerà la prima gara sprint?

In questo momento è difficile fare un pronostico, dato che l’ordine di partenza della gara sprint sarà deciso dalle qualifiche di venerdì.

Tuttavia, sarebbe abbastanza sicuro puntare su uno tra Hamilton e l’attuale leader Max Verstappen per assicurarsi una pole position per domenica.

Detto questo, ci sono alcuni nomi che potrebbero guardare alla mini-gara di 17 giri pensando di potersela giocare, come Sergio Perez, Lando Norris e Valtteri Bottas.

Anche Charles Leclerc farà parte di questo gruppo, appena dietro ai due grandi.

Chi vincerà la gara vera e propria?

Anche in questo caso, come per i nostri pronostici per la gara sprint, potrebbero influire gli eventi delle qualifiche, ma i due nomi di spicco sono ovviamente Hamilton e Verstappen; è quest’ultimo, però, a guidare le quote delle scommesse.

Il pilota della Red Bull ha vinto le ultime tre gare, accumulando un vantaggio di 32 punti nel campionato piloti, e ha vinto il circuito anche l’anno scorso.

https://twitter.com/F1/status/1413533403572363267?s=20

Detto questo, Hamilton non è mai stato uno che si arrende e il suo record a Silverstone è impressionante: ha vinto la gara sei volte dal 2014.

Se siete alla ricerca di una scelta di sinistra, ci sono un paio di nomi che potrebbero interessarvi.

Potreste fare una passeggiata sul lato romantico e tornare a Norris. Come Hamilton, Silverstone è il suo Gran Premio di casa e sarà fiducioso in vista del weekend.

L’anno scorso, al suo secondo tentativo sul circuito britannico, Norris ha concluso la gara con un rispettabilissimo quinto posto, mentre l’ultima volta in Austria è salito sul podio. Valtteri Bottas e Daniel Ricciardo sono altri due piloti che vantano un discreto curriculum su questo circuito.

Naturalmente, gli ultimi nomi citati potrebbero sembrare un po’ azzardati per conquistare il primo posto; non dimenticate, però, che sono disponibili mercati di scommesse per il podio ed è del tutto plausibile che uno qualsiasi dei tre “long shots” completi la gara tra i primi tre.

Qualunque sia il vostro pensiero sulla grande corsa, potete piazzare le vostre scommesse con lo sportsbook di CoinPoker.

Breve storia di Silverstone

Silverstone è chiamata la casa del motorsport britannico; sarebbe facile pensare che sia solo una frase di circostanza usata per descrivere il circuito. Non è così.

Il circuito ha una lunga storia che risale a poco dopo la Seconda Guerra Mondiale; durante la guerra, il luogo era sede della RAF e un paio di anni dopo un gruppo di ragazzi pensò che le piste sarebbero state un buon posto per far sfrecciare le auto. Come si è scoperto, è stato così.

https://twitter.com/SilverstoneUK/status/1413851499482935305?s=20

Nel 1948, Silverstone ospitò il suo primo Gran Premio in assoluto. La gara fu dominata dalla coppia Maserati Luigi Villoresi e Alberto Ascari, che arrivarono rispettivamente primo e secondo. Dietro di loro, il britannico Bob Gerard.

Naturalmente, nel corso degli anni il circuito è stato in parte ristrutturato e il tracciato originale è molto diverso da quello attuale. In effetti, nel corso degli anni sono state apportate in totale 10 modifiche al circuito; nel 1994 e nel 1997 sono state apportate notevoli modifiche in seguito alla morte di Ayrton Senna, ma il cambiamento più importante è stato senza dubbio quello del 2010.

Questo sviluppo ha dato vita alla pista come la conosciamo oggi, con i cambiamenti principali che sono stati l’introduzione di quelle che oggi conosciamo come curve dalla prima alla quinta e, soprattutto, il tratto di pista autorizzato per il DRS.

Lo sapevate?

A proposito della storia di Silverstone, abbiamo pensato di concludere con unlo sapevate”, con il circuito che ha ospitato diversi momenti che hanno fatto sollevare le sopracciglia nel corso della sua esistenza.

Ecco i nostri tre fatti che potrebbero essere sfuggiti alla vostra attenzione:

Uno dei più grandi tamponamenti

Nel 1973, a Silverstone si verificò un tamponamento al primo giro che si colloca tra i peggiori mai visti in F1.

Il pilota sudafricano Jody Scheckter perse il controllo della sua McLaren alla curva Woodcote e finì in testacoda causando il ritiro di 11 piloti. È stata chiesta la sospensione del “pazzo”.

https://youtu.be/q0i5y9c8BDY

L’arrivo del motore turbo

Quattro anni dopo l’incidente di Scheckter, Jean-Pierre Jabouille partecipò al Gran Premio di Gran Bretagna con una Renault dotata di motore turbo.

Era la prima volta in assoluto e contribuì a cambiare per sempre questo sport.

Hamilton è l’uomo da battere

Per molto tempo, il due volte campione del mondo Jim Clark ha detenuto il record del maggior numero di vittorie a Silverstone, con cinque. Le vittorie sono arrivate in un periodo di sei anni, negli anni Sessanta.

Nel 1993 Alain Prost, che vantava quattro successi nel Campionato, ha eguagliato il suo record. Ora, però, Hamilton è in testa con sette vittorie.

Si tratta di un record che dovrà essere battuto: tra i piloti attuali, solo altri due hanno più vittorie. Si tratta di Seb Vettel e Fernando Alonso, che hanno vinto solo due volte ciascuno.

Pensieri finali

Ecco la nostra guida a Silverstone 2021. Sia che sosteniate Hamilton per un’altra vittoria in casa o che vi aspettiate che qualcuno sfidi i pronostici, il Gran Premio di Gran Bretagna è sempre un evento principale nel calendario della F1.

Quindi, godetevi le corse e non dimenticate di scommettere sulle scommesse sportive di CoinPoker se vi piace la Formula 1. Potete scommettere anche su decine di altri sport. Date un’occhiata!

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