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AstaCP Set 14, 2021

C’era una volta: omaggio alle persone che contano di più per me

L’ultima volta a Once Upon A Time, Isabelle ha utilizzato questo spazio per rendere omaggio a Mike Sexton, scomparso un anno fa. Ora rende omaggio ad altre leggende del poker che ammira. Quando ci si pensa un po’, ci si rende conto che la vita è fatta di persone. Incontri felici che ti aiutano a C’era una volta: omaggio alle persone che contano di più per me

Notizia

L’ultima volta a Once Upon A Time, Isabelle ha utilizzato questo spazio per rendere omaggio a Mike Sexton, scomparso un anno fa. Ora rende omaggio ad altre leggende del poker che ammira.

Quando ci si pensa un po’, ci si rende conto che la vita è fatta di persone. Incontri felici che ti aiutano a evolvere, a progredire e a diventare una versione migliore di te stesso, e poi incontri meno significativi, persone che incroci ma che non ti segnano.

Nella mia carriera di pokerista voglio ovviamente menzionare la prima categoria!

Gus “L’alano” Hansen

È un eufemismo dire che Gus è stata una delle personalità del mondo del poker che mi ha segnato di più.

Avanguardista nel suo gioco, è semplicemente grazie a lui, al lavaggio del cervello che mi ha fatto sull’aggressività, che sono riuscito a vincere il WPT Ladies Night e a ottenere il mio soprannome di “No Mercy” Mercier.

Questo ha dato il via alla mia carriera e mi ha fatto ottenere il primo contratto di sponsorizzazione con PokerStars.

Per i più giovani, bisogna capire che all’epoca, nei primi anni 2000, la 3-bet e la continuation bet non erano affatto utilizzate. Gus è stato uno dei primi giocatori al mondo a mostrare un’aggressività sproporzionata ai tavoli. Ho seguito il suo consiglio. Grazie, Gus.

Gus Hansen

Tony G

Quando si parla di personalità forti nel poker, il nome di Tony G viene subito in mente.

Ero un fan del suo leggendario trash talk e della sua parlantina che nel tempo era diventata per lui un’arma per destabilizzare gli avversari, ma che mi faceva ridere a crepapelle.

Oggi, è grazie a Tony che sono Ambasciatore di CoinPoker e COO di Cryptonews, l’equivalente crittografico di Pokernews all’epoca.

Tony è un uomo lungimirante ed è anche grazie a lui che sono diventato un early adopter delle criptovalute.

Bruno Fitoussi

Una terza avanguardia nella mia vita, poiché è stato Bruno a portare il poker in Francia gestendo il primo club, l’ACF, dove ho avuto l’immenso piacere di lavorare per cinque favolosi anni.

Bruno è stato più di un mentore, è stato ed è tuttora uno dei miei migliori amici, con il quale ho avuto l’opportunità di viaggiare e condividere i migliori tavoli di ristorante del mondo.

Ci siamo scambiati tonnellate di tornei e abbiamo giocato centinaia di partite heads-up in vista del Campionato Heads-Up di Vienna …., che alla fine ha vinto contro Amarillo Slim nell’ultimo duello. Ben fatto Capitano!

Bruno Fitoussi and Isabelle

Stu Ungar

No, non l’ho mai incontrato, ma vorrei averlo conosciuto!

Una delle più grandi figure del poker che ci ha lasciato troppo presto e per la quale nutro un’immancabile ammirazione.

Per saperne di più su ciò che rendeva Stu Ungar un giocatore di poker speciale, leggete qui.

Stu The Kid Ungar

Phil Hellmuth

Phil Hellmouth è semplicemente il mio peggior ricordo del poker! È stato contro di lui che ho tentato un bluff da principiante nel tavolo finale delle WSOP NLH 5K del 2006, noto all’epoca come “Little Big One”.

Mi pagò con King High e ancora oggi mi rimprovero di essere stato un pollo e di non essere andato all-in in quel bluff, l’unica mossa che mi avrebbe tirato fuori da questa situazione. Impariamo dai nostri errori, quindi grazie, Poker Brat!

Phil Helmouth

Daniel Negreanu

Tanti ricordi con questo connazionale canadese, soprattutto attraverso gli eventi dei giorni del team di PokerStars, le riprese degli spot pubblicitari che si trasformavano in risate.

Ammiro di Daniel sia la sua coerenza e il suo amore per il gioco, ancora intatto dopo tanti anni, sia il suo fair play, di cui abbiamo visto un altro esempio di recente quando ha perso il suo duello heads-up contro Doug Polk.

Alcuni si sarebbero scatenati in insulti, non Daniel, che è rimasto straordinariamente calmo anche dopo questa sconfitta.

Patrick Antonius

Vicino di casa a Monaco da qualche anno, Patrick è un uomo tanto timido nella vita quanto aggressivo ai tavoli da poker, il che è tutto dire!

L’ho incontrato per la prima volta in un nightclub di Las Vegas, ammiro il suo gioco e il modo in cui lo ha adattato nel corso degli anni.

Devilfish

Ho così tanti bei ricordi con Dave Ulliot che avrei potuto dedicare questo articolo solo a questo!

Usciva spesso con noi dipendenti dell’ACF e regolarmente prendeva una chitarra e iniziava a cantare al ristorante del club! Un rocker nell’anima e nell’atteggiamento e di gran classe.

Devilfish and Isabelle

Paul Magriel

È un personaggio che oggi mi manca molto. Probabilmente è grazie a lui che la mia carriera è stata avviata in due fasi.

La prima volta ad Amsterdam, quando ho giocato il mio primo vero evento live e dove mi ha dato un consiglio prezioso alla prima pausa dopo avermi visto per due ore al suo tavolo: “Apri il tuo gioco, sii più aggressivo e prendi più rischi!” mi disse.

L’ho ascoltato religiosamente e ho adattato il mio gioco. Mi sono classificato secondo in questo torneo che mi ha letteralmente messo le ali!

Il secondo ricordo vivido con Paul è stato a Los Angeles. Lui e Gus Hansen mi invitarono a collaborare con loro per la stesura di un libro sulla teoria del poker che, a quanto pare, non vide mai la luce, ma che diede vita al mio stile di gioco dell’era “No Mercy” dopo la mia vittoria al WPT!

Pensieri finali

Potrei continuare per ore e ore a raccontare tutti i miei ricordi legati al poker e alle persone che li hanno creati, ma lo spazio è poco.

Non vedo l’ora che arrivino i prossimi anni con i futuri incontri dal vivo…

Incontriamoci ai tavoli di CoinPoker per fare pratica e goderci l’azione. Aprite un conto CoinPoker oggi stesso.

Isabelle “No Mercy” Mercier

Vincitrice WPT

AstaCP