Aggressività nel poker (rimanere imprevedibili)

Benvenuti nel mio blog personale per CoinPoker! Dopo aver giocato ed essermi piazzato In-The-Money nel più recente torneo NLH One Million Freebuy, ho voluto preparare una serie speciale sull’aggressività nel poker (rimanere imprevedibili). Per questo motivo, ci prendiamo una pausa momentanea dai blog sulle migliori aperture nel poker cinese Open Face per tornare alle radici del No Limit Hold’em. Mescolate e distribuite!

L’aggressività è una buona cosa, ma c’è un “ma”..

Come abbiamo visto negli ultimi cinque post del blog, è convinzione comune che nel mondo del poker Hold’em sia necessario essere molto aggressivi per vincere.

Tuttavia, per sapere quanto si deve essere aggressivi, è necessario prendere in considerazione alcuni fattori, come il proprio livello di gioco, il formato di gioco, lo stile di gioco degli avversari, nonché la gestione dei giocatori super aggressivi e il modo di contrattaccare questi aggro.

In questa serie di blog sull’aggressività dobbiamo affrontare un tema importante: come la mancanza di aggressività avrà un impatto negativo sul vostro gioco e come rimanere imprevedibili essendo sufficientemente aggressivi.

Mancanza di aggressività: Come vi danneggia

Ecco un esempio di mani premium pre-flop. Si tratta di un altro tipo di esempio, diverso da quelli visti in precedenza in questa serie, ma altrettanto importante!

Vedo spesso molti dilettanti che NON rilanciano i loro premi pre-flop perché “hanno paura che tutti foldino”. Se vi riconoscete in questa categoria e se avete già avuto questo pensiero, state facendo qualcosa di molto sbagliato.

Infatti, se avete paura che tutti foldino al vostro rilancio pre-flop, è semplicemente perché non rilanciate abbastanza spesso!

Se fate un rilancio una volta ogni 200 mani, è facile capire perché i vostri avversari sapranno automaticamente che avete finalmente vinto una mano e ovviamente folderanno tutti.

Nessuno vorrà giocare contro di voi, a meno che non siano loro stessi in possesso di una mano di qualità superiore.

È per questo che i giocatori conservatori e passivi finiscono spesso per uscire dai tornei in duelli classici come KK contro QQ, e continuano a parlare di quanto abbiano giocato bene e di quanto siano stati sfortunati a uscire con una mano così grande.

La verità è che non hanno giocato affatto bene. Anzi, non hanno giocato, punto e basta. Si sono semplicemente seduti e hanno aspettato di entrare in un piatto con una grossa coppia o AK. Dov’è il divertimento nel giocare, se non si gioca davvero?

L’esempio della conchiglia che abbiamo trattato nel precedente post si applica anche in questo caso. Se non rilanciate mai se non quando vi viene distribuita una mano mostruosa, i vostri avversari sapranno che quando finalmente uscirete dal vostro guscio per rilanciare, è perché avete un premio… È così semplice!

Dovete essere imprevedibili e sufficientemente aggressivi.

La regola è semplice e diretta: dovete variare il vostro gioco e rilanciare con una varietà di mani, in modo da tenere il vostro avversario sempre in bilico. In questo modo, inoltre, si massimizzano le possibilità di essere chiamati quando finalmente si ottiene una coppia d’assi pre-flop!

Appuntamento alla prossima settimana per la continuazione di questa serie di consigli sull’aggressività nel poker!

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Isabelle “No Mercy” Mercier

Campionessa WPT

Campionessa mondiale OFC “Progressive

Leggete qui la parte precedente: Aggressività nel poker (Gestire l’aggressività)